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Paranoia, è nata all’improvviso: inaspettata, breve e intensa, e, come l’emozione che anche noi proviamo ha avuto bisogno di tempo per trovare un senso e una spiegazione.
Dubbi, insicurezze, domande, ostacoli e paure che si mescolano insieme e danno vita a un brano estremamente innovativo ma familiare, che non ha paura di essere unico nel suo genere.
L’ispirazione per questo brano è stato il lasciarsi andare, fare in modo che la voce interiore che teniamo spesso a bada avesse il permesso di uscire, scoprendosi, e sentendosi liberi per un istante di poter ammettere che qualcosa dentro di noi non va.
Pubblicare paranoia per me è stato come scegliere di esporsi, mettersi a nudo, e per quanto questo possa spaventare, sono impaziente di poter condividere questa parte di me.
Poter essere d’aiuto anche solo ad una persona, mi renderebbe entusiasta.
DARDO
DARDO – paranoia Lyrics
Ho perso un altro giorno, con questo peso affianco
Mi tatuo un altro sbaglio
Che non ricordo più
Ma è un’altra inutile scusa bastarda, sulle labbra ricordo
Tutti gli errori che ho fatto, che ho fatto
Ho troppa gente intorno
Che non capisce un cazzo
Dei mostri che mi porto
Che non sopporto più ma è un’altra inutile scusa bastarda, mi schiaccia, e canto
tutti gli errori che ho fatto
Vado in paranoia
Paranoia-noia
E le mie pare in para
Le mie pare in para
Paranoia-noia
Ho perso con me stesso
Per sentirmi un po’ più adatto
Se questo è proprio il fondo
Allora sai che c’è? Questa è l’unica fuga rimasta che calma l’ansia per
tutti i miei mostri
e canto…
La mia paranoia
Paranoia-noia
E le mie pare in para
Le mie pare in para
Paranoia-noia
Vado in paranoia
Paranoia-noia
E le mie pare in para
Le mie pare in para
Paranoia-noia